La Strega è regina di sé stessa

Negli ultimi anni si è sottolineato moltissimo l’importanza della devozione e dell’onore verso gli dei, con l’avvento di nuove forme religiose (se coì vogliamo chiamarle), tutto ciò che era comunione, fiducia e gioia verso i nostri spiriti, ora é ormai perso in una visione contorta, inesistente e priva di studio che però masse di numeri chiamati persone hanno seguito cecamente. Tutti vogliono il potere, cambiare la loro vita, soldi e amore. Tutti pronti a decantare i loro don , ma nessuno veramente sa cosa voglia dire essere una strega.

Ma cos’è la fedeltà? Fino a che punto la strega deve affidarsi ai suoi dei? E’ giusto prostrarsi a loro? E’ giusto onorarli con ego e a testa alta? Come una strega deve vivere il suo culto?

In realtà non c’è un modo più o meno giusto nel vivere un culto, al contrario del monoteismo le vie della stregoneria non improntano un rapporto con gli dei basato sulla paura o sulla prostrazione. Non esistono peccati qui, né inferni, non ci sono intermediari tra la strega e uno spirito, ne classificazioni come bene e male, lo consideriamo ipocrita, limitante e stupido. Non ci sono favole come l’amore incondizionato o missioni mirate a salvare la terra, crediamo nell’amore certo, ma la via spirituale in questione è diretta a l’evoluzione, non ad un sentimento specifico. Non crediamo nella visione angeli della chiesa, non esistono ali qui, ma entità, tra queste certamente ce ne sono di natura angelica, ma nessuna preghiera è rivolta alla grazia, ma a l’intento. Nessun paradiso ne santi con spade combattenti, ma déi, che siano demoni o meno cmq spiriti potenti con cui la strega interagisce, cresce e apprende.

Il rapporto con questi è rispettoso certo, ma mai a testa bassa, è fiducia in quello che si sta facendo e nell’entità in cui si crede. La strega è e sarò sempre artefice del proprio destino, al contrario di molti credenti monoteisti, la strega è perfettamente consapevole di ciò che chiede, fa e delle conseguenze inevitabili delle proprie azioni, che siano queste limpide o amare.

Il rapporto con gli déi, a mio parere, deve essere intelligente, niente affrontato con la paura porta manifestazione, ma a parte la realizzazione dei nostri voleri, la paura non porta comprensione ma distorsione mentale che confonde la strega e lo spirito con cui comunica.

Con questo non intendo dire che sia facile o che l’atteggiamento debba essere chissà quanto orgoglioso e arrogante, gli spiriti non sono di certo professori pronti ad educare, non hanno motivo di darci chissà quante possibilità, sono essenze fuori dalla carne, quindi dalle limitazioni della vita, per loro non ha importanza che la strega stia attraversando un periodo difficile o facile, non sta a loro giustificarci, gli spiriti risponderanno sempre in base al nostro comportamento, ego, paura o elevazione. Per questo invito sempre la mia classe e chiunque voglia conoscere la via degli spiriti, che siano dei, demoni (che poi alla fine sono la stessa cosa se visti dal punto di vista cattolico, al ché, streghe cattoliche che evocate entità monoteiste con metodi stregonici e politeisti, sappiate che potete chiamarli come volete, ma secondo il credo del vostro Gesù, state venerando demoni e praticando la via del diavolo) o spiriti ultra dimensionali, fatelo con onestà e rispetto nel cuore, fatelo senza inganno ne la presunzione di dominarli, stanno in questo sistema da eoni, una mancanza di rispetto porterebbe soltanto alla loro ira, tradotto nella nostra lingua, verreste maledetti da un dio, un problema che potrebbe condizionare non solo la vita che state percorrendo ma anche le prossime.

Personalmente, ogni offerta da me donata ai mie dei è fatta con gioia e fiducia, ogni viaggio sciamanico che permette la comunicazione con questi è seguito da soddisfazione e comprensione. Ogni loro manifestazione è per me la stressa magnificenza che ha un infante di fronte alle lucciole.

Gli Spiriti agiscono di riflesso al nostro essere, molti di loro leggono e vedono la nostra anima, la nostra natura e vera intenzione, per questo vi raccomando di non fare mai il passo più lungo della gambe, non siate stupidi pensando di poter possedere il potere del mondo perché finché bramerete, avrete paura, piuttosto espandetevi, innalzatevi, evolvetevi in quello che volete e ricaverete dagli spiriti ciò che desiderate perché loro stessi vedranno in voi ciò che volete e lo avrete.

La stregoneria non è per chi si lamenta sempre, non è per chi piange miseria, non è per i bambinoni che si chiudono in capricci solo perché affrontano un periodo malevolo, non è la medicina per la bua al pancino, né luogo per eterni infanti privi di dignità, coraggio e determinazione. Non è per chi ha bisogno di essere sempre lodato, apprezzato o di essere il centro di qualcosa, se hai bisogno di cullare così il tuo ego, dammi retta, lascia stare, non hai i requisiti ne i talenti necessari perché il, tuo è bisogno non espressione di potere, lo cerchi perché hai paura non perché sai sfruttarlo. Questo gli déi lo sanno e ti lasceranno nella tua illusione tutto il tempo che serve ma poi ripagheranno il tuo ego con il nulla e la realizzazione di una miserabile esistenza fondata su una scenografia dipinta a magia, ma niente è reale quindi niente hai.

Se pretendi che gli dei ti salvino, che siano li a vostra disposizione come cani da guardia, non avete capito niente, non sono ne cani ne la sicurezza, certamente un dio aiuta chi gli dono energia, importanza e devozione, non è di certo un dio astratto, è reale e ascolta come agisce, ma se non vi sentite ascoltati non è perchè non esistono e sono deboli, rivolgete loro un pensiero del genere e vi assicuro che avrete la prova contraria e in breve tempo. Chiedetevi piuttosto cosa state dando per avere, se nella vita tanto dai e tanto ricevi, con gli spiriti senza dare qualcosa non riceverai mai nulla, questo non si limita a candele accese e birra, quello è un simbolo, è cosa si sta chiedendo che deve essere di pari grandezza a ciò che si offre, la ricchezza economica, quella grande e priva di problemi materiali, secondo voi può essere raggiunta con una semplice offerta? Siamo pazzi? ovviamente no, l’offerta è come ho già detto il simbolo, è quello che nella vita si sacrifica che dà importanza al tutto, che sia il tempo, una passione, una situazione, ma è cmq scambio per l’entità. Non è quello che fate, ma il come, intendo con quale sentimento, con quale chiarezza, energia, potenza e vibrazione.

La via degli déi è la strada del dio interiore, è la presa di coscienza massima di chi siamo, non sono croci rossine, non sono psicologi, ne santi a cui inginocchiarsi, sono spiriti eterni con cui l’essere umano cresce, si raffronta, ama e si specchia. Sono , in senso lato come noi, ma eterni e potenti.

La strega può dedicare la sua vita a tutti gli spirti che desidera, può onorarli con danze, formule, incensi , può parlare con loro, lasciarsi perfino istruire, ma sempre con onestà nel cuore, sia nella sua parte più onorevole sia in quella più disonorevole, mai mentire agli spiriti e a se stessi.

IL divino interiore è nella verità non nell’ipocrisia o in quello che la società impone, nessuno ti chiede di essere un martire, un dio non saprebbe cosa farci con un santo, si riflesso di ciò che chiedi e muovi, onora e adora chi vuoi, ma sappi e non dimenticare mai che il primo dio sei proprio tu. Tu strega, sei dio/dea di te stessa, sei responsabile di ogni rito, problema , risoluzione e circostanza . Sei padrona della tua arte e delle tue scelte, hai la capacità di muovere l’invisibile, di comprenderlo e di seguirlo oltre i confini limitanti in cui sei cresciuta. Coma amare, essere devoti o onorare gli dei è una tua scelta, onestà sei e nulla hai da temere.

Il più grande potere è nell’essere umano.

“In the Years of the Primal Course, in the dawn of terrestrial birth, Man mastered the mammoth and horse; and Man was the Lord of the Earth. 

He made him an hollow skin from the heart of an holy tree; He compassed the earth therein, and Man was the Lord of the Sea. 

He controlled the vigour of steam, he harnessed the light-ning for hire; He drove the celestial team; and Man was the Lord of the Fire. 

Deep-mouthed from their thrones deep-seated, the choirs of the aeons declare The last of the demons defeated, for Man is the Lord of the Air.

 Arise, O man, in thy strength! the kingdom is thine to inherit, Till the high gods witness at length that Man is the Lord of his spirit.”

Ossia:

“Negli anni del corso primordiale, all’alba della nascita terrestre,

l’uomo dominava il mammut e il cavallo; e l’uomo era il signore della Terra.

Lo ha reso una pelle vuota dal cuore di un albero sacro;
Egli fece il giro della terra in esso, e l’Uomo era il Signore del Mare.
Controllava il vigore del vapore, imbrigliava i lampi a noleggio;
Ha guidato la squadra celeste; e l’Uomo era il Signore del Fuoco.
Con la bocca profonda dai loro troni, i cori degli eoni dichiarano sconfitto l’ultimo dei demoni, perché l’Uomo è il Signore dell’Aria.
Alzati, o uomo, nella tua forza! il regno è tuo da ereditare, finché gli alti dei non testimonieranno a lungo che l’Uomo è il Signore del suo spirito.“

La saggezza, l’illuminazione della mente, la comprensione, la crescita e la lealtà sono le uniche cose che non ti devono mancare strega, bada a dire con facilità io sono leale, perché questo gli dei si aspettano e giustamente premiano. Bada a dire io sono questo o quello, perché non sai chi sei, finché avrai paura sarai quello che le tue paure vogliono, che gli altri vogliono ma cmq lontana dalla tua essenza divina. Abbandona tutta l’ipocrisia, il bisogno di sottolineare le tue capacità e concentrati sulla stregoneria, isolati, non hai bisogno di gente che ti batte le mani, ma di vedere con i tuoi stessi occhi cosa puoi fare e cosa si nasconde nel cosmo. Fottitene della paura e muoviti solo consapevole di quello che chiedi, rinunci e ricevi. Dopo tutto questo sarà magia e gli déi ti sorrideranno i demoni li comprenderai e vivrai la Stregoneria come l’unica scienza attendibile e reale, perchè tu sarai finalmente reale, autentica e unica nella tua magnificenza, si regina del tuo regno chiamato Vita.

Luna

Fonti:

• Alesteir Crowley – The Magick of thelema – A handbook of Rituals of Aleister Crowley
• Immagini – Pinterest